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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 93v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Francesco Vergellesi concede a Zima di parlare con sua moglie ottenendone in cambio un cavallo; la moglie di Francesco, avendo steso due asciugamani alla finestra come segnale convenuto, incontra Zima e si scambia con lui un bacio.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 91r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Don Felice siede a tavola con frate Puccio di Rinieri e la moglie Isabetta; don Felice e Isabetta giacciono insieme mentre frate Puccio compie una penitenza sul tetto della casa.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 87v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Una donna si confessa in chiesa con un prete; la donna riceve la visita del suo innamorato, che si introduce nella casa servendosi di una scala.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 85r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Un palafreniere si traveste come il re per introdursi nelle stanze della regina; il re cerca il colpevole del tradimento tra i servi inginocchiati al suo cospetto.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 82r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Fingendosi sordomuto, Masetto chiede al castaldo di poter entrare nel convento delle monache; Masetto e una monaca si baciano di nascosto in una capanna.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 77r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Il corsaro Paganino rapisce la moglie di Ricciardo davanti agli occhi del marito; nella dimora di Paganino a Monaco, Bartolomea comunica al marito di non voler tornare a casa con lui.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 71v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Ambrogiuolo si fa portare dentro una cassa in casa di Bernabò, dove sono sua moglie e una domestica; il Sultano di Babilonia dona molte ricchezze a Bernabò e sua moglie, mentre Ambrogiuolo per punizione viene legato nel deserto e lasciato torturare dagli insetti.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 65r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. La moglie del re di Francia si strappa le vesti per accusare Gualtieri, conte d'Aversa, di averla violentata, mentre il conte stesso si dà alla fuga; il nuovo re di Francia restituisce titoli e ricchezze a Gualtieri ed ai suoi figli.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 57r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. La nave di Alatiel fa naufragio; alla fine del viaggio Alatiel ritorna in nave dal re suo padre e dal suo promesso sposo.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 51v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Sulla sinistra, Beritola è raffigurata da sole sulle rocce di Ponza, mentre lamenta la perdita della sua famiglia; sulla destra sono presenti due imbarcazioni: la prima rappresenta la fuga di Beritola dalla Sicilia col figlio in fasce, mentre la seconda rappresenta Beritola tratta in salvo da Currado Malaspina.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 46r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Andreuccio da Perugia cade nudo nelle latrine, osservato da tre personaggi affacciati alle finestre; due ladri rinchiudono Andreuccio nella tomba del vescovo.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 43v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Landolfo Rufolo, salvatosi dal naufragio aggrappato ad una cassa, viene tirato a riva da una donna; Landolfo, recuperate le sue ricchezze, lascia la donna e salpa nuovamente verso casa.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 40r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Alessandro viaggia a cavallo con la principessa d'Inghilterra, travestita da giovane abate; Alessandro e la principessa sono uniti in matrimonio dal Papa.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 37r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Il mercante Rinaldo d'Asti viene derubato e spogliato da tre banditi sulla strada per Verona; Rinaldo, dopo aver ricevuto nuovi vestiti, si congeda dalla vedova che lo ha soccorso.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 34v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Martellino, fingendosi storpio, si mescola alla folla di fedeli per entrare in chiesa e vedere la salma di Sant'Arrigo; scoperto l'inganno, Martellino si trova in tribunale dinanzi al giudice.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 31v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. L'anziano Alberto da Bologna osserva Margherita dei Ghisolieri danzare con un gruppo di giovani; invitato in casa della donna, Alberto spiega la natura del suo amore grazie all'esempio del porro.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 29v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Una gentildonna di Guascogna viene aggredita da un uomo armato sull'isola di Cipro; la donna, in ginocchio al cospetto del re, chiede giustizia per le ingiurie subite.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 27v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Ermino de' Grimaldi chiede consiglio a Guglielmo Borsiere; Guglielmo mostra ad Ermino un'immagine raffigurante la Cortesia.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 25v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Il novellatore Bergamino viene ricevuto alla tavola di Cangrande della Scala; Bergamino riceve ricchi doni, tra cui una veste sontuosa ed un cavallo.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 23v. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Un uomo viene interrogato da un frate inquisitore; l'inquisitore riceve di nascosto del denaro.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 22r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. La marchesa del Monferrato accoglie nella sua dimora il re Filippo il Bornio ed il suo seguito; la marchesa offre al re un banchetto a base di galline.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 20r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. L'abate sorprende un giovane monaco peccare di lussuria con una donna; in seguito il monaco, a sua volta, spia l'abate mentre bacia una donna nella sua cella.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 18r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Al cospetto del Saladino, Melchisedech racconta la parabola dei tre anelli; i due uomini, divenuti amici, attraversano la città.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 16r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Giannotto convince l'ebreo Abraam a convertirsi al Cristianesimo: la fede dei due uomini è indicata rispettivamente dall'immagine di Cristo e di Mosè; sulla destra, all'interno di un battistero, Abraam riceve il sacramento del battesimo.
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Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Pal. lat. 1989, f. 11r. Il copista del manoscritto, datato 15 giugno 1414, è Laurent de Premierfait. Un prete ascolta la confessione di Ser Ciappelletto in punto di morte; in chiesa, durante i funerali dell'uomo, dei fedeli ascoltano un'orazione in cui si esaltano le virtù del defunto.