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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 182v. Due soldati piangono la morte dei loro compagni sul campo di battaglia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 178r. Un soldato decapita Cicerone.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 175r. Durante la battaglia di Faro, Cesare fugge a nuoto con una lettera in mano.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 169r. Due soldati di Tolomeo decapitano Pompeo e si imbarcano su una nave per recare la sua testa a Giulio Cesare.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 168r. Postumio Albino viene lapidato dai suoi soldati.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 166v. Orode, re dei Parti, abdica cedendo la corona al figlio Fraate.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 166r. Il corpo di Eucratide, re dei Battriani, viene divorato dalle belve.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 162v. Mitridate del Ponto uccide re Ariarate della Cappadocia in battaglia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 161v. Cleopatra Trifene ordina l'assassinio della sorella Cleopatra IV, che all'arrivo dei soldati si aggrappa a una statua di Apollo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 158v. Marco Mario, fratello di Gaio Mario, viene decapitato; la testa di Gaio Mario viene issata su una picca.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 154r. L'autore Giovanni Boccaccio seduto nel suo studio assiste alla lotta tra la Povertà e la Fortuna alata; la Sfortuna è legata ad un palo (modello mal compreso).
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 152r. Giugurta viene gettato dalla rupe Tarpea (rappresentata come una torre).
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 151r. Tolomeo Evergete fa servire a Cleopatra il corpo smembrato del figlio durante il suo banchetto di compleanno.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 150r. Re Gripo, seduto sul trono, ordina a due soldati di uccidere Alessandro Zebenna.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 148v. Demetrio viene decapitato appena sbarcato sulle coste di Tiro.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 147r. La moglie di Asdrubale si getta nel rogo insieme ai figli.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 146r. Un uomo presenta la testa di Alessandro I Bala issata su una spada a Tolomeo, che giace nel proprio letto.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 145v. Andrisco, che si faceva passare per Filippo, viene smascherato e posto in ceppi in prigione.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 144v. Ammonio, prefetto di Alessandro Magno, tenta di fuggire travestito da donna ma viene riconosciuto e assassinato.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 143v. Lucio Emilio Paolo durante il suo trionfo esibisce il re Perseo ed i suoi figli prigionieri.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 143r. Prusia II di Bitinia vaga come mendicante.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 140v. Annibale beve il veleno nel suo palazzo; un gruppo di uomini scopre il cadavere di Annibale.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 138v. I corpi di Geronimo, tiranno di Siracusa, di Damarata, figlia di Gerone, e di Armonia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 137r. Antioco il Grande viene massacrato insieme ai suoi compagni.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 134r. L'esercito romano trascina i prigionieri cartaginesi fuori dalla città.