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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 84v. Alcibiade salpa con una flotta per attaccare la Sicilia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 83v. I ciclopi vengono cacciati dalla Sicilia da un gruppo di uomini armati.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 80v. Virginio uccide la figlia Virginia per sottrarla alla schiavitù.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 79r. Artaserse colpisce Artabano alle spalle mentre questi si sfila la cotta di maglia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 76r. Serse attraversa a cavallo il ponte sull'Ellesponto con il suo esercito.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 72v. Cambise, seduto sul trono, si trafigge la coscia con la spada.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 66v. Lucio Tarquinio uccide Servio Tullio alle porte della città.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 64v. Tullo Ostilio offre un sacrificio ad un altare.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 62v. La Povertà, rappresentata come una vecchia, lotta con la Fortuna, una regina alata; la Sfortuna, raffigurata come un uomo vestito di stracci, legata ad un palo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 60v. Mezio Fufezio viene legato tra due carri per essere squartato.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 58r. La regina Tamiri ordina ad un servo di porre la testa di Ciro in una botte piena di sangue.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 57r. Adrasto uccide per errore Atis, figlio di Creso, durante una battuta di caccia al cinghiale.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 56r. Re Candaule mostra a Gige la bellezza della moglie addormentata.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 52v. Un pastore trova il giovane Ciro allattato da una cagna.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 50v. Salomone, dopo aver fatto uccidere i due figli di Sedecia, ordina che gli vengano strappati gli occhi con una tenaglia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 49r. Ozia, colpito dalla lebbra, offre un sacrificio a un altare.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 46r. Sardanapalo fila con fuso e conocchia insieme alle sue donne.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 43r. Didone si trafigge con la spada, già avvolta dalle fiamme della pira funebre sulla cima delle mura di Cartagine, mentre il popolo osserva ai piedi delle mura.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 41r. La regina Atalia viene trascinata per i capelli fuori dalle porte di Gerusalemme.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 40v. Re Zimri (Zambri) si getta nel rogo del suo palazzo per sfuggire ai soldati assalitori.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 37v. Roboamo, con un filatterio in mano, ascolta le suppliche dei suoi sudditi.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 37v. I re Adarezer e Adado decaduti gettano a terra le corone.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 35v. Samuele consacra Saul re ungendogli il capo con l'olio santo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 33v. Il sacerdote Macareo pugnala Neottolemo (Pirro) alla schiena mentre questi si trova dinanzi a un altare.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 226, f. 29v. Sansone, accecato, spezza le colonne e fa crollare il tetto della sala dove sono riuniti i Filistei.