-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, It. 63, f. 293r. Il copista del manoscritto, datato 10 ottobre 1427, è Ludovico di Salvestro Ceffini. Torello partecipa al banchetto organizzato per le seconde nozze di sua moglie, cui egli fa consegnare in dono una coppa.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, It. 63, f. 298r. Il copista del manoscritto, datato 10 ottobre 1427, è Ludovico di Salvestro Ceffini. Gualtieri di Saluzzo, in compagnia del suo seguito, incontra Griselda di ritorno dalla fonte.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, It. 63, f. 304v. Il copista del manoscritto, datato 10 ottobre 1427, è Ludovico di Salvestro Ceffini. La compagnia dei giovani novellatori lascia la villa fiesolana e torna a cavallo verso Firenze.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 1r. In un cimitero fiorentino vengono seppellite le vittime della peste; la compagnia di sette fanciulle e tre giovani si riunisce nella chiesa di Santa Maria Novella; i dieci novellatori si mettono in viaggio verso la villa di Fiesole.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 98v. Ferondo presenta sua moglie all'abate; la donna si confessa con l'abate.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 102v. Giletta, in cambio di una cura per il re, chiede in sposo Beltramo di Rossiglione; il re fa sposare Giletta e Beltramo.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 106r. Il monaco Rustico siede nella sua capanna intento a leggere un libro; Neerbale fa allontanare Alibech da Rustico.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 109r. Alla fine della giornata, esortata da Filostrato, Lauretta canta per la brigata una ballata d'amore.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 112v. Tancredi (o un servitore?) consegna alla figlia il cuore dell'amante Guiscardo in una coppa; Ghismonda muore dopo aver bevuto del veleno dalla coppa stessa.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 116v. Frate Alberto, travestito da angelo Gabriele, si bacia con Lisetta; Alberto, vestito da uomo selvatico, viene riconosciuto e percosso dai propri confratelli.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 120v. Ninetta, spinta dalla gelosia, si procura del veleno; la donna avvelena il marito Restagnone, quindi, in seguito alla morte della sorella, fugge con suo cognato.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 123r. Durante una battaglia navale la figlia del re di Tunisi viene gettata in mare; sull'altro vascello Gerbino viene decapitato.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 125v. Lisabetta giace distesa nel suo letto, sul davanzale della finestra si trova una pianta di basilico; la serva ricuce il cadavere di Lorenzo nel sudario.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 127v. Gabriotto cade morto sul letto tra le braccia di Andreuola; la donna viene arrestata, e infine si fa monaca.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 130r. In un giardino, Simona piange sul corpo di Pasquino, avvelenato dalla salvia; per dimostrare la propria innocenza, Simona si avvelena anch'essa di fronte ai suoi accusatori.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 134r. Guglielmo Rossiglione fa servire alla moglie il cuore dell'amante Guardastagno, facendola svenire.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 136r. La moglie di Mazzeo trova il suo amante addormentato e lo crede morto; aiutata da una serva la donna porta via il corpo nascosto in un baule.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 140r. Alla fine della giornata Filostrato canta la ballata di un giovane che si dispera perché il suo amore non è ricambiato.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 141r. Cimone abborda la nave di Efigenia per rapire la fanciulla.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 145v. Gostanza si trova sull'isola di Lipari; la donna salpa su una nave per raggiungere Tunisi, dove è rappresentato il re sulle mura del castello.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 148r. Pietro Boccamazza viene aggredito nel bosco e spogliato dai briganti, mentre l'Agnolella riesce a fuggire e a raggiungere un castello.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 150v. Lizio da Valbona sorprende la figlia Caterina a letto con l'amante Ricciardi; Lizio acconsente al matrimonio della coppia.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 152v. Giannole e Minghino tentano di rapire Agnesa; i due uomini si battono con le spade.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 154v. Gianni di Procida, una volta sbarcato, ritrova Restituta; i due amanti vengono legati nudi a dei pali per essere bruciati vivi.
-
Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 239, f. 157r. Teodoro, sotto gli occhi di Violante, viene condotto dalle guardie verso il luogo del supplizio e dell'impiccagione.