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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 48v. Sulle mura di Cartagine Didone si trafigge con una spada gettandosi sulla pira funebre.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 45r. La regina Didone, allontanandosi da Tiro su una nave, fa gettare in mare i suoi tesori.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 44v. L'autore Giovanni Boccaccio, seduto in cattedra, si rivolge a due uomini.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 44r. L'autore Giovanni Boccaccio si rivolge a tre uomini dolenti.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 42v. Atalia fa seppellire il marito Ioram; Atalia all'interno della città si rivolge ad un soldato.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 41v. Uno scontro tra due gruppi di soldati.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 39v. Un re in trono si rivolge ai suoi consiglieri.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 38r. Le esequie di Roboamo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 38r. Davide uccide in battaglia i re Adarezer e Adado.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 37v. L'autore Giovanni Boccaccio incontra re Saul che si toglie la veste.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 35v. Samuele consacra Saul re ungendogli il capo con l'olio santo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 35r. L'autore Giovanni Boccaccio seduto nel suo studio.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 33v. Oreste uccide Neottolemo (Pirro), figlio di Achille.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 30v. Due donne in un paesaggio.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 29r. Sansone strangola il leone.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 28r. La Povertà, raffigurata come un uomo che pela dei tuberi.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 26r. La nave di Menelao ed Elena viene sorpresa da una tempesta durante il ritorno in Grecia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 25v. Neottolemo (Pirro) uccide Priamo.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 23r. Priamo fa ricostruire Troia.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 18r. La regina Altea mette un tizzone nel fuoco per punire suo figlio Meleagro; Meleagro uccide i suoi zii dinanzi ad Atalanta, cui ha donato la testa del cinghiale calidonio.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 17r. Un re discute con i suoi consiglieri.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 15r. Teseo scopre il corpo di Fedra, che si è uccisa con una spada.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 13v. Atreo massacra i figli di Tieste.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 11v. Il pastore Forbante slega il piccolo Edipo, appeso ad un albero per i piedi, per portarlo con sé.
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Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Fr. 232, f. 10r. Re Eete dà una una ricompensa a Giasone; Giasone e Medea fuggono su una nave.