VocaBo è un progetto ambizioso che mira a creare il primo vocabolario digitale dedicato alle opere di Boccaccio, partendo dal Decameron. Durante il laboratorio, verrà mostrato come, attraverso un nuovo strumento chiamato Maia, sia possibile esplorare quest’opera in maniera interattiva e ludica. Le voci lessicografiche non si limitano a essere semplici parole, ma sono realizzate grazie alle tecnologie più avanzate per la lessicografia digitale, con il contributo dei ricercatori e degli informatici del KLAB del Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli”. Maia non si limita a collegare le voci a un corpus di testi annotati, ma descrive anche reti di significato (onomasiologia) e campi concettuali (ontologia), integrando diversi livelli di analisi linguistica ed extralinguistica (voci/corpus/ontologia), creando così un complesso labirinto di conoscenza.