Boccaccio Visualizzato

Miniatore fiorentino (1450 c.), Arcita e Palemone vengono condotti dinanzi a Teseo

Napoli, Biblioteca Statale Oratoriana del Monumento Nazionale dei Gerolamini, C. F. 2.8, f. 27v. Il copista del manoscritto è Guido di Piero di Giovanni de Ricci. Arcita e Palemone vengono fatti prigionieri e condotti dinanzi a Teseo.

Relazione

Giovanni Boccaccio, Teseida, Libro II

Data

1450 c.

Formato

Inchiostro bruno su carta

È parte di

Napoli, Biblioteca Statale Oratoriana del Monumento Nazionale dei Gerolamini, C. F. 2.8

Citazione bibliografica

M. C. Castelli. Scheda 24, in 'Boccaccio visualizzato. Narrare per parole e per immagini fra Medioevo e Rinascimento. II. Opere d'arte d'origine italiana', a cura di V. Branca, Torino 1999, pp. 99-103