La Biblioteca di Casa Boccaccio si propone di promuovere le acquisizioni relative a studi sul Boccaccio italiani e stranieri, oltre che di mettere a disposizione del pubblico il patrimonio bibliografico esistente compresa la documentazione d’archivio.

 

I volumi e le suppellettili della Biblioteca sono affidati al presidente dell'Ente Nazionale Boccaccio al quale dovrà essere data notizia di eventuali sottrazioni o danneggiamenti del patrimonio librario.

 

Qualsiasi unità di patrimonio documentario entri a far parte della Biblioteca per acquisto o dono dovrà essere annotata nell'apposito registro cronologico d'entrata, rilegato e con pagine numerate, con l'indicazione del valore relativo.

 

Su autorizzazione del consiglio direttivo la biblioteca può cedere in cambio o deposito materiale documentario.

 

La Biblioteca deve possedere un catalogo generale alfabetico per autori delle monografie ed un catalogo delle pubblicazioni periodiche. Poiché la catalogazione è automatizzata le funzioni dei cataloghi sono assicurate dalla base dati collettiva.

La Biblioteca deve inoltre possedere uno schedario delle opere in continuazione e un registro delle opere smarrite.

 

Le norme di catalogazione adottate sono quelle delle biblioteche pubbliche statali.

 

I cataloghi e inventari fuori uso devono essere conservati e messi a disposizione del pubblico se richiesti. Nell'archivio dell'Ente saranno conservate le documentazioni che accompagnano doni o acquisizioni di collezioni.

 

La descrizione di ciascun documento deve sempre essere accompagnata dal numero del registro cronologico di entrata e della collocazione.

Il numero di entrata deve essere riportato a penna alla fine del testo. La collocazione sul verso del frontespizio. La collocazione è riportata sul cartellino recante il nome della biblioteca da apporre all'esterno e nell'interno della legatura.

Per i materiali non librari le indicazioni suddette si scrivono sul cartellino che viene unito all'oggetto.

Tutti i documenti aventi carattere di rarità o di pregio che entrino in biblioteca per dono devono recare nell'interno della coperta un cartellino recante il nome del donatore o del libro.

Su ciascuno dei documenti deve essere apposto un timbro con il nome della biblioteca. Il timbro deve essere apposto nel verso del frontespizio e in una pagina convenuta (sempre la stessa), nel verso di tavole fuori testo, nel recto di un foglio isolato, nel cartellino unito all'oggetto.

 

Il materiale librario deve essere periodicamente spolverato e dovranno essere eseguiti controlli ambientali per garantirne una buona conservazione.

 

Dovranno essere eseguite periodicamente revisioni e dovranno essere annotate in apposito verbale eventuali mancanze e danni che si riscontrino nel materiale librario.

 

Ogni documento prelevato dallo scaffale dovrà essere sostituito con apposita scheda che sarà tolta una volta che il volume sarà ricollocato al suo posto. Le schede dovranno essere conservate per almeno tre anni. Apposita scheda dovrà essere collocata al posto dei libri che risultano mancanti.

 

Il calendario e l'orario di apertura è affisso insieme a quello della Casa e viene costantemente aggiornato sul sito web.

 

Si può accedere alla Biblioteca a partire da 16 anni esibendo un valido documento di riconoscimento. L'utente dovrà apporre la propria firma sull'apposito registro dei lettori. L'utente potrà essere escluso per danneggiamenti e comportamento scorretto. Per ogni documento richiesto in lettura dovrà essere riempita apposita scheda compilata chiaramente in tutte le sue parti.

 

Ove non sussistano motivi di tutela che le sconsiglino, potranno essere effettuate fotocopie nel rispetto della normativa vigente sul diritto d'autore a spese del richiedente. Potranno essere effettuate altresì riprese digitali o altro tipo di riproduzioni anche da fotografi professionisti inviati direttamente dall'utente e di fiducia dell'Ente.

 

La Biblioteca effettua servizio di prestito per i volumi editi successivamente al 1830 agli utenti che ne facciano richiesta e che abbiano compiuto 18 anni e quando non si tratti di edizioni pregevoli e di particolare valore che ne sconsiglino l'allontanamento dalla sede.

Il prestito non potrà avere durata superiore a 30 giorni. Verrà escluso dal prestito chi non restituisca nel tempo dovuto il volume o lo restituisca danneggiato o lo smarrisca. In questi ultimi due casi dovrà provvedere alle spese per il restauro o il reintegro del volume stesso.

La Biblioteca effettua anche servizio di prestito interbibliotecario.