Manoscritti
Ms. 1
Composito
Legatura moderna in cartoni
I
Cart.; sec. XVII; 198 × 139 mm; ff. 14 numerati recentemente a matita.
Numerazione originale da1 a 6 e da 17 a 23 (ff. 2-14; il f. 6 è anteposto al 5 e il suo coniugato 17 viene dopo 18).
Bianchi i ff. 11r, 12r-14v.
Fascicolazione: 114.
Ai ff. 8r-10v, 11v disegni con soggetti vari a matita rossa.
Come denuncia la numerazione che passa da 6 a 17 al centro del fascicolo sono stati asportati 10 fogli.
Macchia di umidità nel margine inferiore esterno. Il fascicolo non è legato.
A f. 1r: De montibus, sylvis, fontibus, lacubus, fluminibus, stagnis seu paludibus, de nominibus
maris ex Ioanne Boccatio enucleatis ab Augustino de Tinaccis a Sancto Geminiano hoc anno
Domini millesimo sexcentesimo sexagesimo tertio Deo propitio.
ff. 2r-6v AGOSTINO TINACCI, Excerpta da Boccaccio, De montibus: f. 1r De montibus ex Boccatio de Certaldo inc. A. Aalac mons est in Syria constitutus (il testo si interrompe mutilo alla lettera H).
Per Agostino Tinacci si veda San Gimignano, Biblioteca Comunale Ugo Nomi Venerosi-Pesciolini, Sezione Manoscritti, ms. 53 (1668) e 56 (1667). Per una sua lettera ad Antonio Magliabechi si veda Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Catalogo dei carteggi, TES-TOM, Magl. VIII 1229 33.
II
Cart.; sec. XVIII; 205 × 141; pp. 88.
Numerazione originale per pagine da 1 a 80 e da 89 a 96.
Bianche le pp. 55-80 e 89-96.
Fascicolazione: 14, 2-312, 4-74.
Come denuncia la numerazione per pagine, che passa da 80 a 89, è stato asportato un duerno, con ogni probabilità bianco.
GIOVANNI BOCCACCIO, Consolatoria a Pino de’ Rossi.
Come segnala il colophon (Impresso in Firenze ... 1487) il manoscritto è copia dell’incunabolo GW 4455, ISTC ib00732000 (Firenze, B[artolomeo de’ Libri], 1487).
[S. Zamponi]