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Napoli, Biblioteca Statale Oratoriana del Monumento Nazionale dei Gerolamini, C. F. 2.8, f. 62r. Il copista del manoscritto è Guido di Piero di Giovanni de Ricci. Tre donne parlano tra loro del re Peleo.
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Napoli, Biblioteca Statale Oratoriana del Monumento Nazionale dei Gerolamini, C. F. 2.8, f. 63r. Il copista del manoscritto è Guido di Piero di Giovanni de Ricci. Piritoo giunge ad Atene insieme ad un gruppo di cavalieri.
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Napoli, Biblioteca Statale Oratoriana del Monumento Nazionale dei Gerolamini, C. F. 2.8, f. 64r. Il copista del manoscritto è Guido di Piero di Giovanni de Ricci. Minós, Radamante e Sarpedone navigano verso Atene.
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Milano, Biblioteca Trivulziana, Triv. 1017, f. 1r. Profilo di Fiammetta con un serto fiorito tra le mani, all'interno dell'iniziale figurata C(home).
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 1v. Anne Malet de Graville presenta il suo libro alla regina Claudia di Francia, circondata dalle dame della sua corte.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 2r. Ippolita ed Emilia si trovano dinanzi a Teseo assiso in trono, mentre un cavaliere si allontana dalla scena.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 8v. Arcita e Palemone, feriti e fatti prigionieri, vengono condotti al cospetto di Teseo.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 12r. Piritoo supplica Teseo per ottenere la grazia per Arcita.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 20v. Teseo promette ad Arcita e Palemone di concedere ad uno dei due la mano di Emilia entro la fine dell'anno.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 29r. Emilia, accompagnata da alcune donne, offre un sacrificio alla dea Diana per conoscere il nome del vincitore del duello.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 36r. Davanti alla corte si svolge il duello tra Arcita e Palemone.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 51r. Arcita, giunto in punto di morte, supplica Emilia di sposare Palemone.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 56r. Teseo, Emilia ed il resto della corte prendono parte al funerale di Arcita nel bosco.
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Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, 5116, f. 68r. Teseo acconsente alle nozze tra Emilia e Palemone.
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Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai, MA 364, f. 1r. Busto giovanile (l'autore giovane o Fiammetta?), all'interno dell'iniziale figurata C(ome).
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Cambridge (Mass.), Houghton Library, Typ. 227, f. 1r. Il copista del manoscritto è Niccolò dei Passini. Busto di Arcita e Palemone in armatura, all'interno dell'iniziale figurata O (sorelle); fregio decorato con imprese dei Visconti e degli Sforza.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.27, f. 51r. Arcita e Palemone si sfidano a duello, osservati da Emilia vestita da cacciatrice.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.27, f. 91v. Panto viene assalito da un cavaliere che spezza il suo vessillo.
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Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.II.27, f. 127v. Teseo celebra le nozze tra Emilia e Palemone.
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Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, VI.2, f. 1r. Busto dell'autore Giovanni Boccaccio con una veste rossa ed un libro tra le mani, all'interno dell'iniziale figurata C(home).
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Venezia, Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia, VI.2, f. 4r. Cupido scaglia una freccia, all'interno dell'iniziale figurata O (sorelle).
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Reggio Emilia, Biblioteca Municipale Antonio Panizzi, Turri F 13, f. 88v. Arcita e Palemone si sfidano a duello mentre Emilia, con un falcone sul pugno, li osserva in groppa al suo cavallo.
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Madrid, Biblioteca Nacional de España, MSS/10271, f. 2v. Piccola testa di profilo di un giovane uomo (Teseo?), all'interno dell'iniziale a bianchi girari e figurata O (sorelle).
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Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 2617, f. 14v. Il traduttore dell'opera, inginocchiato, presenta il libro ad una fanciulla della nobiltà francese.
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Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 2617, f. 17v. L'autore Giovanni Boccaccio siede nel suo studio intento a leggere un libro, all'interno dell'iniziale istoriata O (vous).